L’idea di questo libro è nata nell’estate del 2023, in occasione dei festeggiamenti per i cinquant’anni del gruppo scout di Robegano.

Nostro zio Roberto ci ha chiesto di aiutarlo a creare un ricordo di Franco per il decimo anniversario della sua morte.
Siamo partiti dal lavoro prezioso di Marco Michieletto – che ha curato con dedizione e pazienza la “costruzione” di queste pagine – che aveva raccolto i messaggi sui social, i telegrammi, le lettere che sono stati scritti in quei giorni di novembre del 2013.
Di fronte a un risotto alle vongole (del resto è risaputo che non c’è casa migliore in cui sedersi a tavola che quella di Luisa e Roberto) abbiamo messo in cantiere il progetto, per il quale vogliamo ringraziare di cuore soprattutto loro, i nostri zii.
E tutte le persone che si sono messe in gioco con il proprio contributo, chi scrivendo e chi facendosi intervistare.

Non è stato facile, perché a mano a mano che il cerchio delle persone si stringeva verso Franco, la sua famiglia e il passato ci è stato chiaro che, più che un ricordo, era una terapia. Quanto mai necessaria per elaborare il lutto. Quanto mai importante per condividere con chiunque voglia leggerlo quale sia stato l’insegnamento che abbiamo ricevuto. E come, a rileggerle oggi nelle varie testimonianze, tutte le nostre vite siano state migliori. Grazie a Franco e grazie a Luisa e Roberto.

Un ringraziamento particolare a Fausto Niero, Valentina Stefani, Nicola Berto, Giovanni Niero, Marzia Baratto, Federica Niero, Luciano Rizzato, Chiara Busatto, Maurizio Niero, Magda Natali, Barnaba Natali, Gilberto Turri, Roberta Zanata, Gianni Favaro, Paolo Cuogo, Patrizia Danesin, Martina Favaro, Federica Sorgato. A tutti “gli amici e le amiche di Franco” e tutti coloro che, esclusivamente per ragioni di spazio, non abbiamo potuto ascoltare. La speranza è che ciascuno si senta rappresentato dalle riflessioni, dai pensieri, dalle parole che leggerà in queste pagine.

Grazie all’associazione La Nostra Famiglia di Conegliano e di Treviso, all’associazione Genitori de La Nostra Famiglia di Noale, al settimanale diocesano La Vita del Popolo.

Un grazie speciale va alla Cooperativa Sociale Il Germoglio, senza il cui sostegno nulla di tutto questo sarebbe stato realizzabile.

Sara Salin e Roberto Vian